Svolgo colloqui rivolti a giovani e adulti che desiderano risolvere disagi e raggiungere obiettivi, attraverso un percorso di consapevolezza e cambiamento al fine di migliorare la propria vita e il proprio benessere psicologico.
Mi occupo di ascoltare e comprendere le esperienze e i vissuti che la persona sta attraversando, condurre un’esplorazione per aumentare la consapevolezza di sé, costruire competenze, valorizzare le risorse, valutare alternative, in vista di uno scopo condiviso e all’interno di una relazione che sia terapeutica e stimoli la crescita della persona, improntata sul Rispetto, la Cordialità e la Collaborazione.
Considero il percorso di consulenza psicologica e di psicoterapia, come modalità che la persona sceglie di intraprendere per prendersi cura di sé e accompagno la persona in questo percorso rispettando il suo diritto all’Autodeterminazione.
Ambiti di cui mi occupo
- DEPRESSIONE
- ANSIA
- ATTACCHI DI PANICO
- DISTURBI PSICO-SOMATICI
- DISTURBI ALIMENTARI
- DIPENDENZA AFFETTIVA
- DIPENDENZA DA SOSTANZE
- TRAUMI
- LUTTI
- CRESCITA PERSONALE
- DIFFICOLTÀ RELAZIONALI, IN COPPIA, IN FAMIGLIA, A LAVORO
Modalità di intervento che utilizzo
L’approccio e le tecniche utilizzate, prevalentemente di Analisi Transazionale e Terapia EMDR, consentono un’esplorazione di sé stessi e dei propri processi emotivi, cognitivi e comportamenti, tenendo conto del contesto attuale, della storia di vita e dei progetti futuri, per pervenire ad una maggiore CONSAPEVOLEZZA di sé e realizzare dei CAMBIAMENTI per accrescere il BENESSERE della persona.
Sono entrata in contatto per la prima volta con l’Analisi Transazionale durante l’Università e me ne sono innamorata perciò ho poi scelto di approfondire durante la specializzazione in psicoterapia. Approccio che riesce a conciliare profondità e pragmatismo, intrapsichico e interpersonale, con uno sguardo al presente, passato e futuro, in grado di dialogare con altre correnti psicologiche, basato sulla filosofia secondo la quale “ognuno è ok” e sul Contratto. In seguito, mi sono incuriosita verso l’EMDR, terapia di comprovata efficacia per i traumi, spesso tra le cause del funzionamento sofferente.
Come avviene il percorso
Il primo colloquio
Innanzitutto spiego come avviene un percorso di consulenza o di psicoterapia, occupandomi di aspetti pratici come l’orario e la frequenza degli incontri, il compenso, il consenso informato e la privacy. Inoltre accolgo la persona, ascolto come sta, che disagio sta vivendo e cosa le piacerebbe ottenere per sé da un percorso psicologico. Così inizio a conoscerla, a comprenderla e a sintonizzarmi in modo da metterla a proprio agio e favorire l’esplorazione di sé e costruire fiducia. Indago anche quali sono le aspettative nei confronti dell’intervento e se ha già svolto percorsi in passato. Inoltre le condizioni di salute generali.
Restituisco una prima comprensione e rispettando i tempi della persona inizio ad esplorare con lei i suoi modi di funzionare (cosa sente, pensa e fa), la sua vita attuale (relazioni, lavoro, tempo libero, famiglia, obiettivi), la sua storia (famiglia d’origine, infanzia e adolescenza).
E’ possibile che proponga alla persona di rivolgersi ad un collega di fiducia o ad un servizio sul territorio.
Infine invito la persona a compilare un primo breve questionario, ne consegno altri da compilare a casa e da restituire all’incontro successivo. I questionari sono utili a rilevare informazioni che integrano quanto emerge dalle narrazioni della persona e le osservazioni del terapeuta, offrendo una “fotografia” del momento.
I colloqui successivi
Nei successivi colloqui continuo con la persona nell’esplorazione di sé ponendo delle domande sulla sua vita attuale, sulla storia di vita a partire dall’infanzia e sugli obiettivi futuri per rintracciare i temi importanti che tornano nella sua vita, cosa non ha mai raggiunto, cosa le accade sempre, cosa non riesce proprio ad ottenere. In questo modo raccolgo informazioni utili per conoscere la persona e elaborare il modo migliore per aiutarla a procurarsi ciò che le serve per crescere, adattarsi al mondo e stare meglio. Contemporaneamente stimolo la consapevolezza e la conoscenza di sé. I modi di funzionare della persona sono i migliori che ha trovato fino a quel momento, e che sono stati protettivi e utili alla sopravvivenza anche se oggi risultano ormai disadattivi e fonte di sofferenza o insoddisfazione. Inoltre, fornisco una restituzione dei questionari verificando con la persona se quanto emerso le corrisponde.
La stimolo a formulare ulteriori richieste maturate a seguito della maggiore comprensione di sé, cosa le piacerebbe per sé e faccio delle mie proposte alla luce di quanto ho compreso e osservato. In questo modo inizio a costruire insieme alla persona il suo Contratto terapeutico, l’obiettivo che desidera raggiungere nel percorso psicologico e concordato con la Psicoterapeuta. Il contratto ha da essere quindi esplicito e condiviso, negoziato e costruito insieme alla terapeuta. La persona ha da individuare cosa desidera, cosa è disposta a cambiare di sé per realizzare i propri obiettivi, da cosa si vedrà che ha raggiunto il contratto, come potrebbe eventualmente sabotarsi o bloccarsi. Il contratto può essere rinegoziato nel corso del percorso.
Laddove la persona non fosse abituata ad osservarsi o stesse attraversando un periodo particolarmente difficile e delicato della propria vita, è possibile procedere con un contratto esplorativo di tipo provvisorio.
Il percorso
Una volta elaborato il contratto terapeutico, la persona può portare nei colloqui un problema accompagnato da una richiesta. A partire da episodi specifici, accompagno la persona a esplorare i modi di pensare, sentire e comportarsi, le credenze negative su di sé che si ripete, in modo da portare alla consapevolezza le modalità automatiche apprese, in particolare i collegamenti col passato. Inoltre sarà importante stare a contatto con le proprie emozioni, cogliere le contraddizioni, assumersi la responsabilità di una scelta consapevole per infine costruire alternative più efficaci coerentemente coi propri obiettivi di crescita e la realtà.
L’EMDR supporta anche nell’esplorazione, nell’installazione di risorse, nella stabilizzazione e successivamente nella desensibilizzazione e elaborazione di ricordi disturbanti.
Il Posto Sicuro e esercizi di respirazione consapevole sono strumenti che conferiscono sollievo.
Talvolta l’esplorazione richiede il contatto con emozioni forti, bisogni irrisolti, ricordi o vissuti presenti anche dolorosi. Questo avviene con l’empatia e il supporto della Psicoterapeuta. Infatti, per curare una ferita infetta affinché possa rimarginarsi bisogna medicarla e a volte questo brucia un po’. Ma è necessario per avere il successivo beneficio della guarigione e dello star meglio. Un dolore elaborato non farà più male e perderà il potere di disturbare.
Alla conclusione dell’incontro, posso verificare con la persona come sta e dove si trova rispetto al modo in cui è arrivata in seduta, cosa si porta via dal colloquio di utile per sé.
La relazione terapeutica
La Psicoterapeuta pur restando genuinamente sé stessa sceglie consapevolmente come comportarsi con la persona per promuovere il cambiamento, per stimolarla a sviluppare e usare le risorse per evolversi in direzione del proprio obiettivo di crescita e autodeterminazione.
A partire da questa esperienza relazionale, la persona può apprendere nuovi modi di stare in relazione con l’altro e con sé stesso che arricchiscono le sue modalità e che porterà anche all’esterno dello studio nella propria vita di tutti i giorni.
La conclusione
Quando ci accorgeremo che il contratto è stato raggiunto, la persona può decidere di darsi un nuovo obiettivo o di stare con quello raggiunto e procedere nella propria vita con maggiore consapevolezza e una maggiore quantità di strumenti e risorse personali per godersi i benefici del suo percorso, perseguire i propri obiettivi e fronteggiare eventuali difficoltà che potranno presentarsi. Se lo desidera, la conclusione può avvenire gradualmente, con degli incontri sempre più diluiti nel tempo e potrà comunque ricontattarmi in futuro laddove lo ritenga opportuno.
LINK
EATA Associazione Europea di Analisi Transazionale
ITAA International Transactional Analysis Association